Monviso Vertical Race: Paolo Bert e Alessandra Alliney vincono la corsa del Re di Pietra
Il Re di pietra risponde al nome del Monviso e il Re delle corse sui monti indiscutibilmente a Paolo Bert, protagonista sulle montagne italiane e della Basca Zegama fin dal lontano 1999. Hanno fatto stretta conoscenza a fine agosto 2011 quando il principe dei cronometristi, Danilo Gaborin, diede nobiltà ufficiale al record di salita (1.58’03”) e successiva discesa (1.14’39”) dai 2000 metri del Pian del Re ai 3841 della vetta del Monviso e ritorno e da allora continuano la loro “liaison” d’amore.
Alessandra Alliney è un nome nuovo, stante anche la relativamente giovane età, nel panorama delle faticatrici estreme. Tesserata per l’Atletica Saluzzo ha guidato il gruppo di 17 atlete che hanno affrontato il monte. Manca ancora una figura femminile che scriva la storia della salita, in assetto agonistico, del Monviso: sarà lei la protagonista?
40’19” e 51’05” rispettivamente il tempo dei vincitori che hanno messo in fila i 105 protagonisti che, in un 2 giugno domenicale, hanno confermato la loro presenza nonostante un calendario davvero densamente popolato.
A completare i podi Sonia Chiapello (Boves Run – 52’10”) e Irma Chiavazza (Atl. Saluzzo – 52’45”) per la categoria femminile; Fabio Martinat (Pomaretto ’80 – 41’01”) e Emanuele Soggetti (Pomaretto ’80 – 41’14”) per la gara maschile.
La gara era valida quale terza prova del Circuito Uisp pinerolese “Crazy Vertical Sunsets” nonché prova speciale visto il rilevante dislivello classico da Vertical Kilometer (mt. 1000 x km 4).
Organizzazione a cura della Pro Loco di Crissolo con il supporto tecnico della Podistica Valle Infernotto.
Classifica completa su www.ficr.it e ampio servizio foto su www.wildemotions.it
Di Carlo Degiovanni